Normativa

“Il momento fondamentale della fede degli sposi è dato dalla celebrazione del sacramento del matrimonio, che nella sua profonda natura è la proclamazione, nella Chiesa, della Buona Novella sull’amore coniugale: esso è Parola di Dio che «rivela» e «compie» il progetto sapiente e amoroso che Dio ha sugli sposi, introdotti nella misteriosa e reale partecipazione all’amore stesso di Dio per l’umanità. Se la celebrazione sacramentale del matrimonio è proclamazione della Parola di Dio, fatta entro e con la Chiesa, comunità di credenti, richiede pure di essere prolungata nel corso della vita vissuta degli sposi e della famiglia: Dio, infatti, che ha chiamato gli sposi «al» matrimonio, continua a chiamarli «nel» matrimonio. Dentro e attraverso i fatti, i problemi, le difficoltà, gli avvenimenti dell’esistenza di tutti i giorni, Dio viene ad essi rivelando e proponendo le «esigenze» concrete della loro partecipazione all’amore di Cristo per la Chiesa in rapporto alla particolare situazione familiare, sociale ed ecclesiale nella quale si trovano” (Giovanni Paolo II, LA FAMIGLIA CRISTIANA: UNA BUONA NOVELLA PER IL TERZO MILLENNIO, Manila 2003).

Positano, ricca di bellezze naturali ed artistiche, costituisce motivo di richiamo per numerose coppie che desiderano celebrare le loro nozze nelle nostre chiese. Pertanto, di seguito, sono indicate le norme da osservarsi scrupolosamente affinché questo importante Sacramento venga ricevuto con decoro e senso di responsabilità.

• Considerata l’attuale emergenza epidemiologica le nozze si celebrano nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta data l’ampia capienza (120 posti). In caso di numero ristretto di partecipanti, del quale è necessario fornire precedentemente alla data del matrimonio un elenco con tutti i nominatavi, è possibile celebrare le nozze anche nella chiesa del S. Rosario (capienza 50 posti), nella Cappella di Santa Caterina (capienza 30 posti) e nella cappella di S. Pietro (capienza 20 posti). Con il permesso del parroco si potranno celebrare in altre chiese, ma non in cappelle private.
• La celebrazione dovrà essere caratterizzata da dignità, sobrietà ed etica, in un clima di raccoglimento, di partecipazione e di corresponsabilità.
• Non si celebrano matrimoni nella chiesa parrocchiale la domenica, dai giorni 11 al 17 giugno, dal 5 al 20 agosto, nella settimana di Pasqua ed in quella natalizia.

Le prenotazioni vanno effettuate inviando un fax +39 089 875480, oppure una e-mail a info@chiesapositano.it, indicando la data precisa, l’orario (da scegliersi tra le 11.00 e non oltre le 16.00), la chiesa presso la quale si desidera celebrare il matrimonio, i nomi ed i cognomi completi della coppia, luogo e data di nascita, residenza, cittadinanza, il proprio numero di telefono, fax o e-mail. Sarà cura dell’ufficio verificare la disponibilità ed inviare risposta nel più breve tempo possibile. Nel caso in cui la data scelta dovesse essere già impegnata si provvederà a proporre altre date alternative più vicine a quella scelta.

L’istruttoria matrimoniale comprende alcuni adempimenti, da premettere alla celebrazione del matrimonio, ordinati ad accertare che nulla si oppone alla sua valida, lecita e fruttuosa celebrazione, verificando nei nubendi, in particolare, la libertà di stato, l’assenza di impedimenti e l’integrità del consenso (cfr can. 1066). Questi adempimenti sono affidati di norma, a libera scelta dei nubendi, al parroco della parrocchia dove l’uno o l’altro dei medesimi ha il domicilio canonico o il quasi domicilio o la dimora protratta per un mese.

I documenti da raccogliere e verificare sono:

• Attestato di partecipazione al corso di preparazione al matrimonio;
• Certificato di Battesimo e certificato di Cresima con data non anteriore a sei mesi;

Modello XIV – Stato dei Documenti – debitamente compilato dal parroco che cura l’istruttoria matrimoniale. Non manchi in esso il nulla osta della curia di provenienza e della nostra curia di Amalfi – Cava de’ Tirreni (la Curia Arcivescovile di Amalfi è aperta lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00);

• Certificato delle eseguite pubblicazioni civili. Occorre ricordare che esse non devono essere chieste al comune prima che siano state compiute le pratiche da premettersi alla celebrazione del matrimonio canonico. Sarà cura del Parroco che prepara l’istruttoria ad inoltrare al comune formale richiesta.;
• Se già sposati civilmente, documento che lo confermi; in tale caso si provvederà a chiedere la licenza da parte dell’Ordinario del luogo per la celebrazione del solo matrimonio canonico dopo quello civile;
• Per stranieri: Pre Nuptial Inquiry o Pre Nuptial Investigation.

Una volta ultimato l’iter, i documenti dovranno essere inviati almeno 30 giorni prima della data del matrimonio a:

Don Danilo Mansi
Parrocchia S. M. Assunta
Piazza Flavio Gioia
84017 – Positano (SA)

Nel caso in cui la Curia degli interessati vorrà inviare i documenti alla Curia di Amalfi, competente anche per Positano, questo è l’indirizzo:

Curia Arcivescovile
Ref. Cancelliere Arcivescovile
Salita Episcopio, 1
84011 – AMALFI (SA)

• Sworn Statement per i cittadini americani, australiani e canadesi;
• No Impediment per i cittadini dell’Unione Europea, rilasciati dalle autorità competenti;
• Fotocopia dei passaporti.

Essi dovranno essere spediti o consegnati alla Parrocchia o al Comune della città dove s’intende sposare almeno tre giorni prima della data del matrimonio, per firmare la dichiarazione.

Alcuni giorni prima del matrimonio il sacerdote celebrante avrà cura di incontrare gli sposi, su appuntamento da concordare anzitempo, al fine di prepararli alla celebrazione e allo svolgimento del rito. Se la coppia porterà un celebrante questi prenderà contatti con il parroco del luogo e dovrà presentare il celebret o un documento valido. In questa occasione dovranno essere comunicati anche tutti gli estremi dei testimoni (nomi, data e luogo di nascita, professione, città di residenza).

La Parrocchia di Positano garantisce la celebrazione del matrimonio in lingua inglese e se possibile anche in altre.

Indichiamo alcune norme vigenti nell’Arcidiocesi di Amalfi – Cava de’ Tirreni, da comunicare ai cineoperatori:

• le apparecchiature siano istallate in modo da non intralciare lo svolgimento del rito e non siano spostate quando il rito è già iniziato;
• vi sia un solo fotografo con un aiutante ed eventualmente un solo cine-operatore. Essi si asterranno dall’effettuare riprese nei momenti che richiedono particolare attenzione e raccoglimento:
• durante la proclamazione della parola di Dio, l’omelia e la preghiera dei fedeli;
• durante la preghiera Eucaristica;
• durante la pausa di silenzio dopo la Comunione;
• alla comunione dei parenti e degli altri fedeli.

In questi momenti gli stessi operatori, se sono credenti, si uniranno agli atteggiamenti dell’Assemblea. Se non lo sono, abbiano il massimo rispetto per la Fede e la devozione dei credenti.

La normativa liturgica della Conferenza Episcopale Italiana prevede l’organo come strumento “principe” per accompagnare le Celebrazioni liturgiche. Pertanto, si chiede di rispettare la vigente normativa anche per la Celebrazione del Matrimonio, ritenendo di fondamentale importanza l’impiego dell’organo, che può essere utilizzato da solo, insieme alla voce o ad altri strumenti. Per ulteriori informazioni sulle musiche consentite, strumenti disponibili, rivolgersi a Marianna Meroni, organista della nostra chiesa: meronimarianna@alice.it

Non è consentito ad altre persone di suonare l’organo. Nelle Cappelle, su richiesta, è disponibile una tastiera musicale ad uso liturgico, che può essere affiancata dalla voce o da altri strumenti.

In tutte le chiese è vietata la riproduzione audio: mp3, CD, Ipod, etc.

La sposa, le damigelle e gli ospiti siano vestiti in modo decoroso.

Gli sposi provvedano ai fiori e all’addobbo. Il fioraio sappia che l’addobbo floreale deve essere rivolto principalmente all’altare cioè al Signore. La preparazione floreale sia sobria, semplice e decorosa, limitata all’altare e alle sue adiacenze, non oltre gli sposi. Il fioraio provveda a portare l’inginocchiatoio, gli sgabelli e la guida se gli sposi la richiedono. Non si mettano ceri, non si lancino petali sul tappeto. Sui banchi è possibile posizionare solo il libretto del rito se gli sposi lo preparano. Per praticità vi invitiamo a scegliere i Fiorai di Positano.

Dio, dal quale proviene ogni paternità in cielo e in terra,
Padre, che sei Amore e Vita,
fa’ che ogni famiglia umana sulla terra diventi,
mediante il Tuo Figlio, Gesù Cristo, «nato da Donna»,
e mediante lo Spirito Santo, sorgente di divina carità,
un vero santuario della vita e dell’amore
per le generazioni che sempre si rinnovano.

Fa’ che la tua grazia guidi i pensieri e le opere dei coniugi
verso il bene delle loro famiglie e di tutte le famiglie del mondo.

Fa’ che le giovani generazioni trovino nella famiglia
un forte sostegno per la loro umanità
e la loro crescita nella verità e nell’amore.

Fa’ che l’amore, rafforzato dalla grazia del sacramento del Matrimonio,
si dimostri più forte di ogni debolezza e di ogni crisi,
attraverso le quali, a volte, passano le nostre famiglie.

Fa’ infine,
te lo chiediamo per intercessione della Sacra Famiglia di Nazareth,
che la Chiesa, in mezzo a tutte le nazioni della terra,
possa compiere fruttuosamente la sua missione
nella famiglia e mediante la famiglia.

Per Cristo nostro Signore, che è la via, la verità e la vita
nei secoli dei secoli. Amen.